Venerdì del libro: Che rabbia!

Pubblicato marzo 9, 2012 da labiondaprof

Partecipo per la prima volta al venerdì del libro, un’iniziativa di Homemademamma molto interessante.

Il libro che ho scelto di presentare è “CHE RABBIA” di Mireille d’Allancé – ed. Babalibri.
La prima volta in cui io e la Biondina lo abbiamo visto è stata l’estate scorsa: una mia amica, mamma di un bimbo quasi coetaneo della mia, lo aveva portato al parco, e lo ha letto alle due pesti tra un gioco e un capriccio. Beh, sono rimasti affascinati. E io, vedendo l’effetto che faceva sulla mia piccola unna, ne sono rimasta conquistata. Al punto che la mia amica, santa donna, me ne ha regalata una copia alla prima occasione.
Ma cos’ha di speciale questo piccolo libro di nemmeno 30 pagine?
Beh, innanzitutto ha le pagine grandi, e la copertina rigida. Poi, è molto colorato e associa i colori caldi al sentimento della rabbia. Ma il suo atout è come racconta l’emozione della rabbia.
Il protagonista, il piccolo Roberto, ha avuto una giornata pesante (all’asilo, si suppone). Torna a casa e si scontra con il papà, che lo manda poi in camera sua. Qui Roberto sente qualcosa che sale sale sale e infine esce da lui: eccolà lì, materializzata davanti a lui, la Rabbia. Questa Cosa parla a Roberto e poi mette a soqquadro la cameretta. Roberto assiste all’esplosione della Cosa ma poi le intima di smetterla, perché sta rovinando i suoi giocattoli preferiti. Così, al tono di voce fermo ma calmo del bambino, la Cosa diventa piccola piccola e Roberto la può rinchiudere in una scatolina. Da dove, forse, potrà di nuovo uscire… ma questo concetto viene lasciato sottointeso. A questo punto Roberto, calmatosi del tutto, esce dalla sua stanzetta e cerca di nuovo il papà.
Credo che alla Biondina, e ai bimbi della sua età, il libro piaccia perché permette di rappresentare un’emozione così importante come la rabbia: la possono vedere, capire che è distruttiva ma deve in qualche modo essere manifestata e gestita. Non va negata, e nemmeno lasciata libera di scorrere senza argini.
Si impara da piccoli a gestire le emozioni, e i libri come questo sono un valido aiuto per iniziare a farlo.
Inutile dire che “il libro della rabbia” ormai io e la Biondina lo conosciamo a memoria…

16 commenti su “Venerdì del libro: Che rabbia!

  • Che bello Bionda che sei saltata a bordo anche tu! Vedrai che il Venerdì del libro è proprio una bella barca su cui salpare!
    E bella anche questa tua prima proposta, sulla gestione e saper vivere le emozioni. Mi pare molto saggio, questo libro. E, oserei dire, adatto ai grandi come ai piccini!

  • In effetti l’iniziativa del venerdì del libro è molto carina, anche perché le proposte sono sempre di qualità.
    Vorrei, non tanto avere figli più piccoli per leggergli tutte queste proposte, vorrei essere piccola io 😉

  • lo adoro..l’ho riletto pochi giorni fa a scuola….e il mio filippo ha il suo personale..così quando è tanto arrabbiato lo rileggiamo assieme e ci facciamo una bella risata!

  • @povna
    Mi hai fatto venire tu l’idea, con i tuoi post del venerdì:-) è bella l’idea di condividere ciò che si legge.
    @aliceland
    eh, anche io a volte vorrei tornare bambina. Giochi, bambole, libri da leggere, e niente preoccupazioni…
    @sly
    sì, è un libro da leggere e da rileggere. grazie per essere passata!
    @madrecreativa
    grazie a te per essere passata:-) a presto

  • Bella recensione, complimenti. Conosco il libro, in genere apprezzo molto tutti quelli che parlano di emozioni, specialmente ai bambini. Benvenuta tra le blogger del VdL 🙂 ciao!

  • Tempo fa l’abbiamo preso in biblioteca… Però devo dire che alla prima lettura la mia bimba è rimasta parecchio turbata da quella cosa rossa che usciva dal bimbo…. Poi con calma e dopo le dovute spiegazioni ha capito e… la lettura ci è molto servita.

  • @acasaconlamamma
    credo anche io sia un libro da leggere e rileggere, quando serve:-)
    grazie per essere passata
    @Stefania
    è bello quando un libro diventa occasione per parlare di più tra genitori e figli, e spiegare cose nuove, vero? E comunque, finché sono piccoli, ai bimbi serve il filtro del genitore, anche nei libri

  • Benvenuta ai VdL cara collega, non di capelli ma di lavoro. L’albo che proponi, lo conosco e l’ho regalato due anni fa a un bimbo in pieno periodo spacco tutto. Lui avrebbe preferito un gioco ma la sua mamma ha apprezzato!
    Ciao

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